Generalmente dopo la mia pratica giornaliera ( di solito pratico nel tardo pomeriggio, prima di cena), che si conclude con un rilassamento abbastanza lungo in shavasana, resto avvolta da quella sensazione di benessere e rilassamento, la casa resta silenziosa, al massimo un po’ di musica rilassante, una bella doccia con calma completa di creme e oli profumati.
Poi mi dedico a preparare la cena, con calma, senza fretta.
Poi ceno e infine mi dedico alla lettura di un bel libro, scrivere articoli per il blog o editare i miei video che carico sul mio canale youtube.
Cerco di prolungare il più a lungo possibile quella fantastica sensazione di benessere, tranquillità e rilassamento che solo lo Yoga riesce a donarmi.
Lo scorso week end invece dopo la mia pratica pomeridiana mi chiamano degli amici che avevano organizzato un aperitivo improvvisato. Mi rendo conto di farcela con i tempi quindi mi lancio in doccia, mi preparo in fretta e esco.
Già mi rendo conto che buona parte della mia tranquillità se ne sta andando, odio fare le cose di fretta.
Poi il traffico, cerco di lasciarmi scivolare addosso il fatto che la persona davanti a me inchioda ad ogni dosso, va a 15 km/h etc.
Ma anche qua capisco che ormai la mia testa è già tornata come prima della mia pratica, non c’è quasi più traccia di quella meravigliosa sensazione.
Poi il colpo finale: arrivo nel locale, musica alta, tantissima gente, fila per prendere mezzo cucchiaio dell’unica insalata di riso vegana.
Non sopportavo più nulla, la gente che urlava, la musica alta, la ressa etc!
Eppure non ho mai avuto problemi a frequentare locali con tanta gente e musica alta!
A un certo punto ho avuto l’illuminazione: non mi ero concessa il mio momento di “decompressione” tra il mio mondo Yoga e il mondo esterno.
La “decompressione” come la chiamo io per me è importantissima, non solo per quanto riguarda lo Yoga.
Vi faccio un altro esempio: quando torno da un viaggio, soprattutto se un viaggio molto intenso quindi on the road o in un posto molto diverso dal nostro ( vedi oriente) ho necessariamente bisogno di tornare qualche giorno prima di ricominciare con il lavoro. Necessito di 2-3 giorni a casa per riportarmi nella mia routine prima di affrontare la routine del mondo esterno.
Con lo Yoga mi succede esattamente la stessa cosa.
Ecco quindi perchè mi è venuto in mente di elencarti quali sono le cose che sarebbe meglio fare o non fare dopo una pratica Yoga per continuare a godere dei benefici della tua pratica anche dopo aver arrotolato il tappetino.
Eccoci ai “cosa sarebbe meglio FARE” dopo una lezione di Yoga e perchè:
1- Una bella doccia tiepida o calda ( dipende dalla stagione), rilassante, prendendoti i tuoi tempi, senza fretta.
Se hai tempo magari concludi con creme e olii profumati accompagnati da un massaggio leggero. Una maschera per il viso o per i capelli, una coccola extra al nostro corpo insomma!
Prenderti cura del tuo corpo prolungherà quella magnifica sensazione di benessere!
2- Dopo una ventina di minuti reintegra i liquidi persi con la pratica, soprattutto se dinamica e in estate. Una bella tisana disintossicante oppure un bel bicchierone delle ormai famosissime acque detox, con frutta o verdura lasciata in infusione a freddo nel frigorifero, i miei preferiti sono: fragole/ menta o cetriolo,/menta / zenzero.
3- Una bella camminata rilassante: se frequenti un centro Yoga il massimo sarebbe riuscire a tornare a piedi, con calma, passeggiando.
Se pratichi a casa potresti poi uscire a fare una passeggiata rilassante in un parco. Io spesso prendo la mia cagnolona e andiamo a farci un giretto nei campi,lei corre e io mi rilasso!
4- Mettere un bel cd di musica rilassante che accompagna la tua doccia ( ho comprato una di quelle casse waterproof che si possono portare sotto la doccia, acquisto del secolo!), il tuo momento crema corpo o il tuo momento relax sul divano.
5- Cucinare, se ami cucinare.
Prenditi il tuo tempo, non vale se hai 10 minuti per mettere la cena in tavola per tutta la famiglia. Intendo proprio di dedicarti alla cucina con calma, tranquillità, pensando di preparare un pasto sano e mettendoci proprio come ingrediente la sensazione di benessere che hai appena conquistato.
Cucina con amore, lasciati guidare dall’istinto!
6- Legato al punto 5, prepara un pasto sano, leggero. Dopo la pratica non è l’ideale mangiare la parmigiana di melanzane della nonna.
Sarebbe meglio un pasto completo e ben bilanciato ma senza eccedere con condimenti, cotture elaborate etc!
7- Se dopo la pratica puoi restare a casa dedicati a qualcosa di rilassante. Io dopo cena in genere mi rilasso sul divano leggendo un bel libro, scrivendo articoli per il blog, editando i video di Yoga, accompagnata da una buona musica di sottofondo.
Rilassati e goditi quella sensazione di pace che ti circonda!
Spero di averti aiutato con questi piccoli consigli!
Qui trovi i ” cosa sarebbe meglio NON FARE” dopo una pratica Yoga e perchè!